Una “strong fruit beer”, dall’aspetto limpido e chiaro. Grazie alla pectina contenuta nel fico d’india, all’aroma del fico si uniscono il dolce del malto e l’amaro dei luppoli in un mix a dir poco unico. Le note fruttate la rendono fresca e delicata, conferendo una bocca piena e rotonda.
Una birra ispirata all’estate ma idonea per struttura anche alle stagioni fredde. Il colore è dorato, leggermente opalescente, dai sentori fruttati e vegetali del fico d’India.
La Ficus Indica è in stile SAISON, perfetta per la “mezza stagione” o, per essere più trendy, per la “mid season”. Viene confezionata in bottiglia da cl 33, in lattina da cl 44 e in fusto per le birrerie con la spina.
Ficus Indica nasce mettendo in infusione 30 kg di fichi d’india freschi pelati uno ad uno. La birra ha due fermentazioni: nella prima si fondono gli zuccheri del fico con quelli dei malti, poi la fermentazione si conclude in bottiglia, dove la birra acquisisce il suo gusto tipico.
Il motivo per cui abbiamo creato e produciamo una birra ai fichi d’india, è per l’amore che portiamo al calore del nostro sud che miscelato con lo stile brassicolo del Belgio (dove le birre saison sono birre ruvide, agresti, birre dei contadini, spesso caratterizzate dall’uso di spezie ed erbe officinali), da origine a birre dal corpo medio adatte a dissetare e nutrire.
Per cui ecco che il polposo, succoso e profumatissimo fico d’india incarna il dissetare e nutrire.
I motivi del successo di una birra come Ficus Indica si possono trovare nel suo gusto esotico, sempre più ricercato dai palati più esigenti e nel fatto che la birra artiganale si è affermata sulle tavole e non solo sui banconi dei pub, e finalmente anche in Italia si fanno spazio i cultori della bevanda dorata, che mostra tipologie, varietà e disciplinari di produzione severi come il vino.
Descritta come una “Bionda in stile Belga”, questa bevanda artigianale unisce il sapore amaro del luppolo inglese e la dolcezza dei malti al gusto del fico d’india.
Il fico, pianta originaria del Messico ma ormai patrimonio botanico dell’intero bacino del Mediterraneo, offre diversi benefici. Ricco da un punto di vista nutrizionale, secondo studi recenti dell’Università di Palermo e dell’Università di Gerusalemme le sostanze antiossidanti naturalmente presenti nel fico d’India (la indicaxantina e la betanina) sono immediatamente disponibili per il nostro organismo, contrastando i processi ossidativi e favorendo un’azione anti-radicalica. Inoltre questo frutto ha anche capacità diuretiche e citoprotettrici.
La birra al fico d’india, che conserva un aroma floreale, è abbastanza alcolica con i suoi 6,5 gradi, ed è consigliata come birra da meditazione, oppure utile per accompagnare formaggi ed anche hamburger gourmet.